Che cos'è la SEO on-page? Guida essenziale per il 2021

Pubblicato: 2021-07-20

La SEO on-page è il processo di pianificazione, progettazione, costruzione e miglioramento continuo delle tue pagine web e dei tuoi contenuti con l'obiettivo di aumentare il tuo posizionamento nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).

Mentre la SEO off-page si occupa di attività di marketing che si svolgono al di fuori del tuo sito web, la SEO on-page si concentra sugli elementi del design del tuo sito web e sui contenuti che influiscono sulla tua capacità di posizionamento.

Senza una comprensione completa della SEO on-page, i marketer digitali corrono il rischio di pubblicare contenuti destinati a fallire nelle SERP, indipendentemente dal valore che forniscono ai lettori.

In questa guida essenziale, diamo una panoramica completa dell'ottimizzazione SEO on-page, perché è importante e in che modo differisce dalle altre forme di ottimizzazione per i motori di ricerca. Troverai anche un pratico elenco degli elementi SEO più importanti sulla pagina e alcuni suggerimenti per aiutarti a iniziare a ottimizzare le tue pagine.

Perché la SEO on-page è importante?

Quanto è importante esattamente la SEO on-page?

Lo studio Ranking Factors 2.0 condotto da SEMrush ha analizzato i dati su oltre 600.000 parole chiave per identificare i più importanti fattori di ranking utilizzati dall'algoritmo di ricerca di Google. Nel grafico seguente, che delinea alcuni dei risultati dello studio, abbiamo racchiuso dei riquadri blu attorno agli elementi che rientrano nella SEO on-page.

semrush sulla tabella dei fattori di ranking della pagina

Immagine: Risultati dello studio sui fattori di ranking più importanti di SEMrush 2.0

Questi risultati dimostrano chiaramente che i fattori SEO on-page sono tra gli elementi più importanti che i motori di ricerca considerano quando classificano le tue pagine nelle SERP. Se il tuo obiettivo è creare contenuti straordinari che si posizionano bene sui motori di ricerca e indirizzano molto traffico organico e gratuito al tuo sito web, probabilmente non avrai successo senza un efficace SEO on-page.

Come funziona la SEO on-page?

La SEO on-page aiuta i motori di ricerca a capire di cosa tratta il tuo sito web e i tuoi contenuti, il che consente loro di indicizzare le tue pagine come parte dei risultati dei motori di ricerca. Senza un efficace SEO on-page, i motori di ricerca avranno difficoltà a classificare il contenuto del tuo sito web e avrai difficoltà a classificare per tutte le parole chiave a cui ti rivolgi.

Analizziamo come un motore di ricerca come Google cerca di classificare il tuo sito Web per capire come l'ottimizzazione SEO on-page ha un impatto.

Per creare risultati di ricerca che mettano in contatto gli utenti con informazioni, prodotti e servizi su Internet, Google esegue tre passaggi fondamentali:

  1. Scansione : Google utilizza robot Internet chiamati crawler per trovare nuove pagine Web su Internet e monitorare gli aggiornamenti dei siti Web di cui è già a conoscenza.
  2. Indicizzazione : una volta scoperta una pagina, Google utilizza algoritmi per capire di cosa tratta la pagina. Questo viene fatto analizzando i contenuti e le risorse della pagina, incluse immagini e video. Tutti questi dati sono archiviati nell'indice di Google, un enorme database di tutte le pagine Web che i crawler di Google hanno trovato su Internet.
  3. Classificazione e pubblicazione : quando un utente digita una query di ricerca nel motore di ricerca, Google utilizza i dati nell'indice per generare risultati di ricerca classificati. L'obiettivo di Google è sempre quello di mettere in contatto gli utenti con informazioni e risorse utili che soddisfino il loro intento di ricerca.

Durante l'indicizzazione del tuo sito web, Google cerca di rispondere a molti tipi diversi di domande sui tuoi contenuti:

  • Di cosa tratta questo contenuto?
  • Quali intenzioni di ricerca può soddisfare questo contenuto?
  • Quanto è autorevole e affidabile questo contenuto?
  • Questo contenuto è stato pubblicato da un individuo o un'organizzazione che può vantare competenze in materia?
  • Ci sono immagini qui che gli utenti potrebbero trovare utili?
  • Ci sono video o altri media qui che gli utenti potrebbero trovare utili?

In qualità di autore, editore o venditore, conosci già le risposte a tutte queste domande. La SEO on-page è semplicemente il processo per garantire che le risposte corrette a queste domande siano comunicate dalla tua pagina web direttamente ai crawler dei motori di ricerca in modo che i tuoi contenuti possano essere correttamente indicizzati e ricevere il ranking che merita.

Quali elementi SEO on-page hanno il maggior impatto?

Targeting per parole chiave

Google fa molto affidamento sulle parole chiave per determinare i contenuti e l'oggetto di una pagina web durante il processo di indicizzazione. Ogni contenuto del tuo sito web dovrebbe essere ottimizzato attorno a una parola chiave specifica per garantire che Google possa indicizzare quella pagina con una comprensione adeguata dei suoi contenuti e del valore che fornisce agli utenti.

Quando strutturi un contenuto per indirizzare una parola chiave specifica, stai dando a quella pagina la migliore possibilità di apparire nei risultati di ricerca quando gli utenti digitano la tua parola chiave come parte della loro query di ricerca.

Targeting per intenti di ricerca

Google si sta allontanando sempre più dal targeting specifico per parole chiave e si sta spostando verso il posizionamento dei risultati di ricerca in base a come soddisfano l'intento dell'utente. I quattro tipi di intenti di ricerca riconosciuti da Google sono:

  1. Informativo (Ricerca di conoscenza e informazioni)
  2. Navigazione (ricerca di un sito Web specifico)
  3. Indagine commerciale (ricerca di recensioni e confronti di prodotti)
  4. Transazione (intenzione di acquisto, ricerca di qualcosa da acquistare)

Ogni pagina del tuo sito web dovrebbe essere ottimizzata per una specifica parola chiave e intenzione di ricerca.

Densità delle parole chiave e parole chiave correlate

I marketer digitali hanno opinioni diverse sulla densità delle parole chiave, che è essenzialmente la frequenza con cui la parola chiave target dovrebbe apparire sulla pagina.

Molti esperti di marketing digitale hanno cercato di definire la densità di parole chiave ottimale per il posizionamento su Google, che di solito è concordata tra l'1-5%.

Ecco cosa ti consigliamo:

  1. Incorpora menzioni naturali della tua parola chiave target in tutto il tuo contenuto, ma non spammare intenzionalmente la tua parola chiave.
  2. Mira a 5-7 menzioni della tua parola chiave target per 1000 parole di testo. Più va bene, ma assicurati di non essere ripetitivo o spam.
  3. Per evitare ripetizioni, incorpora variazioni della parola chiave in tutto il contenuto. Le variazioni non contano per il totale di 5-7 menzioni per 1000 parole, ma ancora una volta non spammare.

Lunghezza del contenuto

Se vuoi che il tuo contenuto si posizioni più in alto rispetto ad altri pezzi simili, un ottimo punto di partenza è scrivere qualcosa di più grande, più lungo e migliore. Dal punto di vista di Google, è probabile che gli articoli brevi siano poco dettagliati e forniscano un valore minimo ai suoi utenti.

Scrivere contenuti di lunga durata come un eBook gratuito su un argomento specifico o una guida altamente autorevole dimostra ai motori di ricerca che stai lavorando duramente per offrire un valore reale agli utenti. Il contenuto medio che si posiziona sulla prima pagina di Google è ora lungo 1.447 parole.

Se stai cercando di classificare per una parola chiave specifica, vale la pena cercare gli articoli più importanti per la parola chiave scelta e copiarli in un elaboratore di testi per misurare tu stesso quanto sono lunghi. Quindi puoi provare a batterli pubblicando qualcosa di ancora più lungo e completo.

URL

Includere la parola chiave di destinazione nell'URL della tua pagina invia un segnale forte sui contenuti di quella pagina ai motori di ricerca.

Titolo

I motori di ricerca come Google possono visualizzare i tag del titolo come elementi cliccabili nei risultati di ricerca, quindi è importante ottimizzarli. Un tag title ottimizzato ha le seguenti caratteristiche:

  • 50-60 caratteri di lunghezza
  • Contiene la parola chiave target, idealmente all'inizio del tag title title
  • È altamente descrittivo del contenuto della pagina e del suo valore

I crawler utilizzano il tag del titolo come un indicatore principale dell'argomento e del tema della pagina, quindi è fondamentale eseguire l'ottimizzazione con la parola chiave di destinazione e includerla vicino all'inizio del tag del titolo.

intestazioni

I crawler di Google leggono i tag di intestazione per valutare come le informazioni sono classificate in una pagina specifica. L'uso efficace delle intestazioni rende anche la tua pagina più facile da navigare per gli utenti umani. Ecco alcune semplici regole da seguire:

  • Le intestazioni dovrebbero apparire nell'ordine corretto nella pagina. H1 dovrebbe apparire in alto, con i titoli H2 che appaiono più in basso e i sottotitoli nidificati sotto i titoli come appropriato.
  • Includi la tua parola chiave target nell'intestazione H1 e in altre intestazioni della tua pagina web.

Immagini e testo alternativo

Le immagini con nomi di file descrittivi e testo alternativo possono essere incluse nei risultati delle immagini di Google, creando un'ulteriore fonte di traffico verso la tua pagina web. Ottimizza le tue immagini e il testo alternativo includendo la tua parola chiave target per assicurarti che appaiano nei risultati di ricerca pertinenti per gli utenti.

Collegamenti interni

I link interni svolgono tre ruoli importanti nelle tue pagine web:

  • Aiutano a stabilire una gerarchia di contenuti sul tuo sito web che incanala i visitatori verso le tue pagine più importanti
  • Diffondono link equity intorno al tuo sito web, aiutando ogni pagina del tuo sito a posizionarsi meglio
  • Semplificano la navigazione e la scansione del tuo sito Web sia per gli utenti che per i motori di ricerca

Il fattore più importante quando si tratta di collegamenti interni è il tuo testo di ancoraggio. Ogni volta che crei un collegamento interno a una pagina del tuo sito web, procedi come segue:

  • Assicurati che il testo di ancoraggio contenga la parola chiave di destinazione per la pagina di destinazione
  • Assicurati che il testo di ancoraggio sia di 3-5 parole al massimo
  • Assicurati che il collegamento sia contestualmente rilevante per l'utente quando lo incontra

Link in uscita

È stato dimostrato che avere collegamenti in uscita dal tuo sito Web ad altri siti di autorità nella tua nicchia ha un impatto positivo sul tuo posizionamento nelle SERP.

EAT & Authorship

Durante il processo di indicizzazione, Google cerca di determinare il livello di competenza, autorevolezza e affidabilità che può essere attribuito a un determinato articolo. Ci sono alcuni modi in cui puoi utilizzare la SEO on-page per aiutare Google a vederti come un esperto:

  • Usa l'attribuzione della paternità in modo che Google sappia chi ha scritto il pezzo
  • Costruisci biografie degli autori per i contributori sul tuo sito web che si collegano ai loro social media e ai profili LinkedIn
  • Rimani nella tua corsia e scrivi contenuti che riflettano la tua genuina esperienza. Se non sei un medico, non dare consigli medici. Se non sei un avvocato, non dare consigli legali.

L'esperienza utente

L'ottimizzazione per l'esperienza utente include elementi di ottimizzazione SEO tecnica e on-page. I tre principali fattori di esperienza utente che Google tiene conto sono il tempo sul sito, le pagine per sessione e la frequenza di rimbalzo. Come puoi vedere nel diagramma sottostante, questi sono alcuni dei fattori di ranking più importanti che determinano le prestazioni del tuo sito Web nelle SERP.

grafico dei fattori di classificazione del comportamento di semrush

Immagine: SEMrush Ranking Factors 2.0 Fattori di esperienza utente

Google acquisisce informazioni sull'esperienza dell'utente raccogliendo i dati direttamente tramite il browser Google Chrome. Ogni volta che qualcuno visita il tuo sito Web su Google Chrome, Google sa esattamente quanto tempo ha trascorso sul tuo sito Web e quante pagine ha visitato prima di andarsene, e questi sono due dei fattori più importanti che determinano il posizionamento del tuo sito Web nelle SERP.

L'esperienza dell'utente si collega all'ottimizzazione SEO on-page e all'assicurazione che i tuoi contenuti siano davvero preziosi per gli utenti. Se stai classificando per termini di ricerca che non hanno nulla a che fare con i contenuti della tua pagina, gli utenti che fanno clic sui tuoi risultati troveranno le tue pagine irrilevanti. Ciò significa un'elevata frequenza di rimbalzo, un'esperienza utente scadente e un eventuale calo delle classifiche.

Anche i tempi di caricamento della pagina scadenti possono avere un impatto negativo sugli utenti, in particolare inducendoli a lasciare la pagina prima ancora che i tuoi contenuti vengano caricati. Puoi utilizzare lo strumento gratuito PageSpeed ​​Insights di Google per diagnosticare e risolvere i problemi che potrebbero causare il rallentamento del caricamento delle pagine web.

Sommario

Grazie per aver letto la nostra guida essenziale per l'ottimizzazione SEO on-page nel 2021!

Ora che hai compreso l'importante ruolo svolto dalla SEO on-page nelle classifiche di ricerca di Google, speriamo che incorpori questi suggerimenti nella tua strategia di content marketing e che le tue pagine web salgano nelle classifiche dei motori di ricerca.